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  • Immagine del redattore: Andrea Trofino
    Andrea Trofino
  • 27 ago 2008
  • Tempo di lettura: 1 min

Non sapere se, non sapere quando, non sapere per cui, non sa non dice, tace, acconsente. Si nasconde. Fa, consuma, con matra, Sumatra, Gomorra, Sodoma, le tre arpie, i quattro ladroni, le sette vipere, le ottave nane, cacciatori di affari, pro e contro, procacciatori, contro campo, neutro calciatori, svelate, veline, barconi, fuori come balconi, a lampioni spenti nella notte, dado ma non tratto, liscio ma contundente, come dire carie e vedere dentiera, come sbandierare ai quattro venti, cioè ottanta, se santa mi da tanto mi faccio monaco, se monco non scambio la mano, se scambio la mano non ingrano marcia, poi la solita, quella morta.

Sono ancora vivo e forse non vegeto ma vagito, praticamente bambino, neonato, primavera, estate. Oserei dire pupo, ma pupo bene.

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