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Lo stress

  • Immagine del redattore: Andrea Trofino
    Andrea Trofino
  • 10 lug 2013
  • Tempo di lettura: 1 min

Lo stress è un bicchiere d’acqua mezzo pieno che portiamo sempre in mano quando torniamo a casa. Una volta rientrati continuiamo a pesarlo e a soppesarlo, a guardare il contenuto che si trova in esso e non facciamo altro che osservarlo in continuazione. Più trascorre il tempo che lo teniamo nella nostra mano e maggiore diventa il peso del bicchiere e del suo contenuto anche se rimane lo stesso. Ebbene, il contenuto di quel bicchiere sono tutte le nostre preoccupazioni che ci portiamo sempre dietro e più cerchiamo di pesarlo e soppesarlo più il peso del bicchiere aumenterà fino a quando non riusciremo più a tenerlo nelle mani e lo verseremo per terra combinando un gran danno. Ecco, lo stress funziona così. Più ci concentriamo sulle nostre preoccupazioni e maggiore sarà la facilità che il peso di quelle preoccupazioni divenga insostenibile. Appena tornerete a casa da una giornata “pesante”, posate subito quel bicchiere in un angolo e godetevi  tutto il resto che avete attorno.

 
 
 

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