Le persone ti abbandonano sempre.
- Andrea Trofino
- 5 gen 2014
- Tempo di lettura: 1 min
Qualunque cosa tu faccia nella vita c’è una cosa che devi sapere: le persone, per quanto tu possa essere illuso, ti abbandonano sempre. Inevitabilmente. Le persone che più ami o ti respingono oppure alla fine muoiono. Non c’è nulla che tu possa fare, è una legge di natura. Puoi tenerteli come spiriti guida se vuoi, oppure pensare che si siano trasformati in angeli che dall’alto dei cieli ti accudiscono e badano che tu non ti faccia male, puoi illuderti quanto vuoi, ma quelle persone o ti respingono o muoiono. Ci sono fasi nella vita di ciascuno di noi in cui veniamo puntualmente abbandonati: dalla prima ragazza, dalla prima moglie, dai genitori, dai nonni, dai figli, dagli amici, da chiunque. E tu non puoi farci assolutamente nulla. E’ una forma di evoluzione al contrario che ti costringe a stringere i denti e a cercare di andare avanti. E’ una prova che ti dà la natura: se resisti, continui a vivere ma sempre un po’ più spezzato fino a quando non ti rompi completamente. E’ una legge di sopravvivenza. Sta te non abbatterti e combatterti. Sì, combattere contro di te, contro i pensieri (la gente, i pensieri sono la gente) con cui ti svegli la mattina e che ti rendono o perennemente infelice o gradatamente allegro. I pensieri che hai non sono altro che le altre persone. Nient’altro. E questi pensieri/persone o ti rendono felice o ti ammazzano. Ma sappi che prima o poi verrai abbandonato. Anche Gesù è stato abbandonato e lo sapeva bene che sarebbe successo. Preparatevi alla solitudine.
Comments