Istinto e caos
- Andrea Trofino
- 2 apr 2011
- Tempo di lettura: 1 min
Se l’universo è governato dal caos noi dovremmo fonderci in quel caos ed essere il caos stesso. Invece l’uomo ha cercato e tenta in tutti i modi di uscire da quel punto originale e primordiale dell’istinto (che è anche caos). Credo che ognuno di noi dovrebbe tornare a vivere in un proprio fortissimo contatto materiale con la natura stessa. In questi stessi giorni non so cosa darei per stare in un mezzo ad un bosco con pochi cenci addosso e respirare il profumo dell’erba (ehm…), sentire il sole, la pioggia. Dovremmo essere capaci di riscoprire il maschio selvatico che è in ognuno di noi e che la cultura di oggi sta uccidendo. La sofferenza sta nel non riuscire ad esprimere desideri e insoddisfazioni propri dell’uomo più antico in un contesto sociale dove tutto viene censurato.



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